Questa famosa acqua in bottiglia contiene batteri e contaminanti, ma di quale famoso marchio stiamo parlando? Ecco tutta la verità!
L’acqua è il bene più prezioso che ci sia. Inoltre è la bevanda di cui abbiamo bisogno per mantenerci in salute. Può essere d’aiuto in ogni contesto e non stanca mai. Ci sono diversi tipi di acqua in bottiglia attualmente in vendita: decidiamo noi quale comprare. E non ha tanto importanza che tipo di marchio sia. Infatti l’acqua è sempre buona da bere in ogni caso. Forse non in questa situazione a quanto pare.
Si sta aprendo un dibattito sui metodi di trattamento dell’acqua. Alcune aziende del settore potrebbero averla inquinata senza volerlo. In questo modo la vita di tutti quanti noi è in pericolo: non è buona da bere. Parliamo di un argomento che ci riguarda da vicino e che dovrebbe interessarci più di ogni altra cosa. Ma qual è il tipo di acqua contaminata, e che cosa è stato detto?
Acqua contaminata, lo conferma una recente analisi: non è potabile
Di recente è emersa una indagine riguardo l’utilizzo di trattamenti ultravioletti e filtri a carboni attivi sulle acque in bottiglia. Aziende di grande importanza, come la Nestlé Water per esempio, ne fanno uso. Il problema è che non è salutare per l’essere umano. L’azienda ha giustificato questa scelta sostenendo che l’ambiente attorno ai pozzi d’acqua non è d’aiuto. Non permette di rendere stabile le proprietà dell’acqua, motivo per cui sono costretti a ricorrere a questo sistema.
Ciò non toglie che l’acqua in bottiglia non sia risultata ottimale. Infatti non sono pochi gli agenti chimici e microbiologici accumulati nell’acqua. Nello specifico nel passaggio delle falde acquifere e poi nelle tubazioni delle fabbriche. Nel caso di Nestlé Waters sappiamo che la società aveva riferito alle autorità la sua decisione. Non avrebbe più utilizzato i pozzi d’acqua a causa dell’instabilità del territorio.
Ad oggi, però, la storia non è ancora finita. Questo perché ha ripreso alcuni pozzi del Gard per produrre dell’acqua aromatizzata e bevande energetiche. Anche in questo caso sta violando le restrizioni sulle acque minerali. E a causa dei trattamenti di filtraggio errati ha scelto di sospendere 171 postazioni differenti. Per fortuna nessuno dei dipendenti ha perso il lavoro, e pare che la situazione stia migliorando lentamente.