I ceci fanno parte della famiglia dei legumi che sono molto importanti dal punto di vista nutrizionale.
Sono alimenti ricchi di proteine di buona qualità, di grassi insaturi, di amidi e ottima fonte di fibre grezze. Questi legumi sono altresì ricchi di vitamine del gruppo B e di minerali quali calcio e ferro. L’assorbimento del ferro può essere molto aumentato aggiungendo ai ceci lessati, il succo di limone.
QUANTO TEMPO DI AMMOLLO
I ceci essendo allo stato secco, prima della cottura vanno messi in ammollo per 12-24 ore, cambiando l’acqua un paio di volte. Questa operazione è necessaria non solo per permettere una cottura rapida, ma soprattutto perché molti dei fattori anti-vitali,cioè sostanze in grado di limitare l’assorbimento o l’utilizzo dei nutrienti, come ad esempio l’acido fitico, vengono rilasciati nell’ acqua.
L’acqua dell’ammollo, quindi, non deve essere utilizzata.
COME CUCINARE I CECI
La cottura, che può arrivare fino alle tre ore a seconda della grandezza dei ceci, deve partire da acqua fredda abbondante, una volta raggiunta l’ebollizione l’acqua deve fremere leggermente, non deve bollire forte.
Potrebbe essere necessario schiumare all’inizio della cottura.
Per insaporire i ceci e renderli più digeribili, evitando in parte i fastidiosi disturbi intestinali, è possibile aggiungere fin dall’ inizio degli aromi (aglio, alloro), quanto al sale invece è bene salare solo verso la fine della cottura perché esso indurisce la pelle e la polpa,e mentre il volume continua a crescere in cottura i ceci si spaccano. La pentola più adatta è quella di coccio, che permette di mantenere una temperatura uniforme; in alternativa si può usare una pentola di acciaio inox con il fondo spesso, assolutamente inadatto l’alluminio.