Se anche a te 650 euro in più ogni mese ti farebbero comodo, scopri subito questo contributo dell’INPS: ti farà davvero felice.
Oggi come oggi, le famiglie devono sostenere spese molto importanti. Avere dei figli, infatti, comporta uscite economiche non indifferenti ed anche la spesa alimentare, così come quella relativa alle bollette e ai carburanti dell’auto, risultano piuttosto impattanti a livello di bilanci famigliari. Proprio per agevolare la natalità e la serenità delle famiglie più bisognose, l’INPS ha pensato a un contributo speciale.
Molte famiglie italiane, infatti, presto potranno ricevere grossi benefici economici da parte dell’INPS: si parla di un’entrata extra mensile che può arrivare fino a un importo massimo di 650 euro! Ecco a chi è rivolta, come la si può richiedere e quali sono i requisiti per riceverla.
Ebbene sì: le famiglie con figli con disabilità, più o meno grave, possono godere di un’entrata extra assicurata loro dall’INPS. Innanzitutto, è necessario specificare cosa si intende con disabilità: si tratta infatti di una condizione di svantaggio sociale determinata da una menomazione sensoriale, fisica o psichica. In questo senso, quindi, il disturbo dell’apprendimento non rientra nella disabilità poiché coinvolge solamente l’aspetto didattico e, per questo, chi ne ha uno non può ricevere questo bonus da 650.
Nel caso del disturbo dell’apprendimento, a seconda della gravità, è possibile ricevere un’indennità di frequenza, che ha un importo pari a 333.33 euro al mese e spetta ai nuclei famigliari con un ISEE inferiore a 5725,46 euro. Per le famiglie con un figlio disabile, invece, sono previste le maggiorazioni riconosciute con l’Assegno unico universale. Queste ammontano a 96.90 euro per la disabilità media, a 108.20 euro per quella grave e a 119.60 euro per i casi di non autosufficienza.
A questi si aggiungono i 199.40 euro per chi ha un figlio minore e un’ISEE inferiore a 17.090,61 euro. Se poi l’ISEE è inferiore a 9.360 euro allora si deve considerare anche l’assegno di inclusione, che ha un importo base di 500 euro al quale si aggiungono quote specifiche per ogni componente ulteriore: nel caso di figli con disabilità è di 250 euro al mese. In ogni caso, per qualsiasi informazione relativa ai bonus, ci si può rivolgere presso i CAF sul territorio o si può chiedere all’INPS in sede di riconoscimento della disabilità.
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