Perdere peso può essere più facile con un nuovo farmaco che permette di dimagrire molto più velocemente: ecco la novità.
Il peso in eccesso può arrivare a diventare un enorme problema di obesità e per intervenire può non essere necessario soltanto fare una dieta dimagrante e un allenamento in palestra. Nei casi più gravi ci sono i trattamenti chirurgici o quelli farmacologici per accelerare e favorire un processo di dimagrimento che altrimenti sarebbe quasi impossibile.
In questo campo è in arrivo un’importante novità. Come sostiene la società farmaceutica americana Viking è stato ideato un farmaco che consente di perdere peso in modo molto più veloce rispetto a quelli già presenti. Finora c’erano il Wegovy, l’Ozempic e il Mounjaro che aiutavano in questo processo difficile ed essenziale non solo per recuperare un aspetto estetico migliore, ma anche per un più equilibrato stato di salute. Adesso il farmaco è un altro e si chiama VK2735 e garantisce una perdita di peso superiore di 5 volte in confronto agli altri farmaci.
Il nuovo farmaco dagli effetti sorprendenti per combattere l’obesità
Con l’assunzione di questo prodotto in sole 13 settimane di trattamento si è osservato il dimagrimento del 13,1% in raffronto alle 40 o 50 settimane impiegate con gli altri farmaci per ottenere lo stesso risultato. Si tratta quindi di un notevole obiettivo raggiunto, un farmaco che fornisce un aiuto sostanziale e potrà essere una grande speranza per molte persone.
Il medicinale funziona in modo del tutto simile agli altri prodotti dello stesso genere: agisce contro i recettori del GLP-1, un ormone fisiologico che svolge il ruolo di regolare il senso di appetito e anche il glucosio nel sangue. Avviene che la persona che lo assume si troverà ad aver meno fame e di conseguenza mangiare molto meno e al tempo stesso l’organismo sarà attivato in modo da bruciare le riserve energetiche.
I dati presentati dalla società mostrano l’efficacia di questo farmaco e affermano che l’88% di coloro che lo hanno assunto hanno avuto una perdita di peso superiore al 10% a fronte dei volontari che avevano assunto placebo ed erano dimagriti solo del 4%. Esattamente la perdita di peso è stata di più di 1 chilo a settimana per un dimagrimento di 14,6 chili nell’arco di tempo dell’assunzione.
Gli effetti collaterali riscontrati sono stati di entità lieve e moderata. Si è verificata una leggera nausea, e con dosi più elevate del farmaco ci sono stati problemi di carattere gastrointestinale con fenomeni di vomito, diarrea o stitichezza. Il farmaco non è stato ancora immesso in commercio perché l’azienda farmaceutica lo sta ancora testando e sta approfondendo le ricerche in una terza fase di studio a cui è approdata. Sarà poi l’autorità farmaceutica nordamericana, la Food and Drug Administration a fornire l’eventuale approvazione e l’autorizzazione al consumo.