Vinili che valgono una fortuna: come capire se hai tra le mani un vero tesoro

Ci sono dei vinili da collezione che valgono una vera fortuna: ma come si deve fare per capire se si possiede un vero tesoro. Scopriamolo.

Forse non tutti ne hanno uno a casa, eppure i vinili sono un vero e proprio oggetto da collezione: partiamo dal presupposto che capire un valore del vinile richiede grande attenzione e fattori di cui tenere conto: il grado di conservazione del disco e della copertina, la sua rarità, la data di pubblicazione e il numero di serie.

Ci sono dei pezzi che possono valere anche migliaia di euro, come: White Album dei The Beatles che è stato venduto a oltre 19 mila sterline su eBay; Please Please Me che ha raggiunto quasi i 15 mila; God Save the Queen dei Sex Pistols che è andato oltre i 10 mila. Anche i collezionisti in giro per il mondo sono davvero tantissimi: ma entriamo nel vivo dell’argomento e scopriamo alcuni dei dischi che in assoluto sono tra i più ricercati al mondo. Potresti avere in casa un tesoro senza nemmeno saperlo.

Vinili da collezione: ecco la top tre che vale una fortuna

Quindi, una volta capito di che cosa stiamo parlando, entriamo nel vivo della questione e scopriamo la top tre dei vinili che, al momento, sembrano essere i più ricercati in assoluto in giro per il mondo.

Se possiedi uno di questi, potresti essere ricco senza nemmeno saperlo:

1. Pink Floyd, Ummagumma: Si tratta della quarta fatica discografica del gruppo inglese è uscita il 7 novembre del 1969, un lavoro che ha ottenuto un buon risultato da pubblico e critica e che nonostante ciò, i Pink Floyd hanno più volte dichiarato di non apprezzare. Probabilmente perché rappresenta gli esordi e perché al suo interno c’è tanto rock progressivo. Ad ogni modo, l’album è composto da due LP, il primo riservato ai brani registrati dal vivo; il secondo a quelli eseguiti in studio, i fan per averlo sono disposti a pagarlo più di 13 mila dollari.
2. Mina, Mina con voi: Si passa al mercato italiano, che negli anni ha reso possibile la realizzazione di vinili di successo, come quello di Mina che al momento rientra tra i più ricercati tra i collezionisti. Risale al 1969 ed è uno dei primi lavori eseguiti dalla cantante per la PDU, la casa discografica nata nel 1967 con la decisione di Mina stessa insieme al padre Giacomo Mazzini. Il suo prezzo può arrivare anche a duemila euro.
3. Adriano Celentano con Eraldo Volontè & His Rockers: Restando in Italia, si passa al doppio EP di Adriano Celentano, pubblicato nel 1958 rientra tra i vinili più ricercati del Belpaese. Il tutto è stato realizzato in collaborazione con il sassofonista Eraldo Volontè & His Rockers contiene otto rifacimenti di brani rock & roll divisi su due supporti. Il valore attuale è di circa settemila euro.